Aprire un ristorante a New York: come fare
- 15/05/2014
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La cucina italiana piace in tutto il mondo e quindi decidere di trasferirsi a New York e aprire un ristorante è una buona idea: già, ma come fare? Una possibilità interessante da cogliere al volo sono le piccole trattorie che si stanno diffondendo nella Grande Mela: ristorante di pochi metri, con una scelta di piatti ristretta e prezzi abbordabili. Per aprire un ristorante a New York si possono seguire i consigli di Export Usa: si parte dalla creazione di una società, preferibilmente una Corporation (le nostre S.p.a.), poi tocca alla scelta del luogo. Bisogna scegliere un locale non troppo grande per contenere i costi, ma anche un luogo di passaggio: utile quindi fare un sopralluogo all'ora di pranzo e verificare di persona come è il 'traffico' in zona. Scelto il locale è il momento di firmare il contratto di affitto: occhio però a fidarsi dei legali suggeriti dai proprietari, meglio affidarsi a un avvocato specializzato che riveda ogni dettaglio dell'accordo.
Fatto questo è utile affidarsi a un esperto che vi dia una mano tra permessi, norme, agibilità, etc: negli Stati Uniti tale compito è affidato al contractor.
Bene, ormai ci siamo: è il momento di scegliere i menu e soddisfare i clienti. ExportUsa suggerisce di affidarsi alla tradizione, privilegiando piatti rapidi e poco costosi: dalle polpette ai ravioli, dai tortellini alla pizza, non mancano certo le ricette per far breccia nel gusto degli americani.
Scritto da Bruno De Santis. -