Bonus Iperf, tutto quello che c'è da sapere
- 28/04/2014
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Non ci saranno agevolazioni per il momento per incapienti e liberi professionisti: questa una delle criticità del Dl Irpef approvato dal Consiglio dei Ministri e la cui pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è imminente. Il testo prevede il bonus di 80 euro al mese fino a dicembre per tutti i contribuenti con reddito fino a 24mila euro ma non include coloro che hanno un reddito inferiore agli ottomila euro l'anno e che quindi non pagano l'Irpef.
Il ministro dell'economia Padoan è convinto che tale bonus permetterà di avere ripercussioni positive sul Pil che potrà superare la previsione del +0,8% inserita nel Def in quanto i cittadini potranno spendere di più e le imprese saranno invogliate a investire e quindi a generare posti di lavoro.
Il provvedimento prevede anche tagli in più per i Ministeri: dai 200 milioni originari si è arrivati a 240 milioni con l'inclusione anche della Presidenza del Consiglio, prima esclusa: i tagli dovranno essere individuati entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto. Il documento prevede anche che il proseguimento del calo dell'Irpef anche nel 2015 con il taglio del cuneo per i lavoratori dipendenti reso strutturale grazie a un fondo che prevede 2,7 miliardi per il 2015, 4,7 per il 2016, 4,1 per il 2017 e 2,0 a decorrere dal 2018 per un totale 13,6 miliardi.
Inoltre nel 2015 si prevedono entrate da 15 miliardi di euro dalla lotta all'evasione fiscale. Infine, dal primo luglio scatterà l'aumento dal 20 al 26% dell'aliquota sulle rendite finanziarie che interesserà anche conti correnti e depositi postali.
Scritto da Bruno De Santis. -
