Colloquio di lavoro: chi sono i selezionatori
- 15/10/2013
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Quando affrontiamo un processo di selezione per entrare a far parte di un'azienda dobbiamo sostenere dei colloqui di lavoro con diverse persone. Ma chi e quanti sono i selezionatori con cui dobbiamo avere a che fare' Quali sono le strategie da utilizzare affinché il colloquio abbia successo'
La prima persona che incontriamo sulla strada che ci separa dall'ottenimento del lavoro potrebbe essere il selezionatore di un'agenzia per il lavoro: si tratta di una figura incaricata da un'azienda di trovare una rosa di candidati adatti al profilo ricercato. In questo caso il colloquio non verterà su aspetti tecnici dell'impiego, ma sarà importante mostrare puntualità, precisione, entusiasmo e far risaltare la vostra capacità di svolgere al meglio la mansione in oggetto, pur non soffermandovi su aspetti tecnici.
Figura simile, ma interna all'azienda, è il selezionatore dell'ufficio personale di una società: anche in questo caso il colloquio non verterà su aspetti tecnici, ma si soffermerà sulle vostre caratteristiche (puntualità, precisione, etc). Importante conoscere l'azienda per la quale ci si sta candidando e fare in modo di mostrarsi interessati a lavorare proprio per quella società.
Superata tale fase si potrà incontrare il referente dell'ufficio, cioè colui che potrebbe essere il vostro futuro capo: qui si entra negli aspetti tecnici del lavoro e occorre mostrare di conoscere la 'materia' sia teoricamente che praticamente, ma anche evitare di avere un atteggiamento saccente e contraddire il vostro interlocutore.
Infine, in alcuni casi arriva il momento di un colloquio con il titolare o il responsabile dell'azienda, colui che dirà sì o no alla vostra candidatura: occorre mostrarsi interessati alla società e far vedere che di voi ci si può fidare. Se siete arrivati a questo punto, la vostra candidatura è a un passo dalla meta: un ultimo sforzo e l'impiego sarà vostro!
Scritto da Bruno de Santis -