Colloquio di lavoro: gli atteggiamenti da evitare
- 08/01/2015
-
Trovare lavoro al giorno di oggi è impresa titanica: la carenza di offerte per nuovi impieghi, costringe le persone a sfruttare al massimo le eventuali opportunità che capitano. Ecco perché non si può sbagliare approccio durante un colloquio di lavoro: vediamo quindi i cinque atteggiamenti da evitare per non compromettere la possibilità di essere assunti.
Al primo posto c’è il non porre domande: il colloquio di lavoro deve essere una conversazione tra persone, non un interrogatorio. Non fare domande è un atteggiamento che può dare l’impressione di non avere interesse per il lavoro.
Occorre poi evitare di vantarsi per offerte di lavoro già ricevute: sbandierare ai quattro venti le offerte in sospeso può essere interpretato in maniera scorretta dal selezionatore che, ad esempio, potrebbe individuare in tale comportamento la voglia di non impegnarsi in quel lavoro.
Assolutamente poi da evitare di apparire trasandati: no a vestiti sgualciti o sporchi, sì ad abiti che non attirano eccessivamente l’attenzione dell’interlocutore. Il selezionatore deve pensare ai contenuti delle vostre risposte, non al vostro abbigliamento.
Infine, evitare di essere aggressivi o peggio ancora di arrivare in ritardo: sono due atteggiamenti che porteranno il colloquio di lavoro verso il fallimento.REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
RIPRODUZIONE RISERVATA -