Colloquio di lavoro: gli errori da evitare
- 04/12/2014
-
Ottenere un colloquio di lavoro di questi tempi è già un’impresa ardua, meglio quindi tentare di sfruttare l’occasione evitando di sbagliare atteggiamento, vestiti o quant’altro. Negli ultimi tempi si sono moltiplicate le pubblicazioni su cosa fare e cosa non fare durante un colloquio di lavoro: una marea di informazioni che occorre riordinare, magari partendo proprio dalle basi. Ecco allora i 5 errori banali da non fare ad un colloquio di lavoro. La prima cosa da fare è scegliere gli abiti giusti: preferibile avere un look curato e ordinato e non presentarsi trasandati all’appuntamento con il selezionatore. Ovviamente i vestiti vanno scelti in base all’azienda e al ruolo per il quale ci si candida. Prima poi di presentarsi al colloquio di lavoro, occorre studiare un po’ di informazioni sull’azienda: è bene arrivare preparati, visitare il sito aziendale, conoscere almeno le informazioni base sull’impresa per la quale vorreste lavorare. Fatto ciò siete pronti ad uscire di casa: anticipatevi e non correte il rischio di fare ritardo. Arrivare anche solo pochi minuti dopo l’orario del colloquio di lavoro vi farà perdere tanti punti e renderà il vostro cammino verso l’assunzione molto più complicato. Occhio però anche a non arrivare troppo presto: l’immagine che darete sarà di una persona eccessivamente preoccupata e timorosa. Una volta entrati nella sala dove si svolgerà il colloquio avete pochi minuti di tempo per far risaltare i vostri punti di forza: qualche studioso dice che i primi secondi sono fondamentali, quel che è certo è che rispondere in maniera precisa alle prime domanda farà in modo che il selezionatore vi veda di buon occhio. Infine, no alle bugie, quelle con le gambe corte: i vecchi non sbagliano mai e una volta scoperti sarà poi difficile riconquistare la stima di chi dovrà decidere se assumervi o meno.
-