Come diventare giardiniere: formazione e opportunità di lavoro

  • 11/09/2013
  • Il lavoro di giardiniere offre diverse opportunità: enti pubblici, aziende, vivai, sono in tanti ad avere bisogno di chi ha passione (e competenza) per le piante. Il giardiniere è una figura professionale che si occupa delle aree verdi in genere: la cura delle piante richiede conoscenze a metà strada tra estetica, botanica e design.
    Tradizionalmente sono due i settori nei quali il giardiniere può specializzarsi: il giardiniere impiantista e manutentore di parchi e giardini (lavora su progetti già fatti) e il giardiniere che si occupa di progettazione, arredo e gestione delle aree verdi. Nel primo caso servono conoscenze delle essenze vegetali e si lavora in Parchi per Enti Locali, comunità montane e imprese private. Nel secondo caso invece bisogna conoscere le
    caratteristiche botaniche delle piante e le capacità di adattamento a terreni e climi diversi e avere la capacità di progettare tutto ex-novo.
    Ma quali sono i requisiti per diventare giardiniere' Bisogna ovviamente essere appassionato di piante, conoscere la botanica, elementi di chimica e di architettura. È necessario inoltre avere conoscenze quali: fisiologia vegetale; ciclo vegetativo delle piante; caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche dei terreni; pratiche agronomiche; basi per la prevenzione e la cura delle patologie più comuni di piante e terreni; tecniche di impianto di piante e tappeti erbosi; tecniche di allevamento e manutenzione (innesto, potatura, irrigazione); materiali e strumenti per il trattamento del verde e la realizzazione di arredi; disegno architettonico del verde e dei giardini; normativa sulla sicurezza del lavoratore.
    Per acquisire le conoscenze utili per diventare giardiniere esistono diversi corsi di formazione professionali organizzati dalle Regioni che offrono la possibilità di ottenere una qualifica professionale. Inoltre è possibile iscriversi a un Istituto professionale dove sono presenti corsi di Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale o a un Istituto tecnico con indirizzo Agraria e Agroindustria. In Italia le scuole più importanti per la formazione dei giardinieri sono la Scuola Agraria del Parco di Monza e la Scuola Allievi Giardinieri del Comune di Roma.
    Dopo la formazione sono diversi gli sbocchi professionali per un giardiniere: si può lavorare all'interno di aziende private o nei settori della Pubblica Amministrazione deputati al verde cittadino e ai parchi protetti. Si può inoltre aprire Partita Iva e svolgere l'attività come libero professionista: in questo caso è necessaria l'iscrizione alla Camera di Commercio e regolarizzare la posizione con Inps e Inail.
    Scritto da Bruno de Santis

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