Come trovare lavoro: occorre puntare sulle nuove tecnologie
- 16/10/2014
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Puntare sulle nuove tecnologie per trovare lavoro: l’Ict è un settore in continua espansione occupazionale, come trapela dai dati presenti nel libro bianco di Modis dedicato al digitale mismatch. Il rapporto evidenzia come nel 2013 nel settore Ict ci sono state 15mila assunzioni, il 52,8% a tempo indeterminato, il 33% con contratti a termine e il 135 in apprendistato. Ma non è finita: se il 35% delle assunzioni ha riguardato sostituzioni di dipendenti in uscita, nel 33,6% dei casi sono state fatte per la crescita dell’impresa.
Ecco allora che per trovare lavoro occorre puntare sulle nuove tecnologie, soprattutto i giovani: sono loro, infatti, ad essere maggiormente coinvolti nella crescita del settore. Il 33,9% delle assunzioni riguarda la fascia di età 25-29, mentre il 22,9% quella tra i 30 e i 44 anni. Speranze più alte per i laureati (il 47,8% degli assunti ha conseguito la laurea), in particolare chi esce da una facoltà di ingegneria (71%) ed economia (16%): le stime parlano di una richiesta di profili altamente qualificati per il 2014 del 57%.
Per prendere il treno della ripresa però è opportuno ridurre il gap tra domande e offerta di lavoro: nel 22% dei casi portare a termine un’assunzione è difficile e alla base di ciò c’è sì l’assenza di profili adeguati, ma anche canali di recruiting non trasparenti e un numero di laureati in Ict ancora esiguo.
Scritto da Bruno De Santis. -