Def, via libera agli 80 euro in piu' in busta paga
- 10/04/2014
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Via libera da parte del consiglio dei ministri al Def, il Documento di economica e finanza che sancirà il piano nazionale delle riforme del Governo Renzi: il testo approderà in Parlamento il 17 aprile e contiene i famosi 80 euro in più in busta paga per chi guadagna meno di 1.500 euro al mese. L'esecutivo ha confermato i 10 miliardi di tagli al cuneo fiscale su base annua: così per il 2014 serviranno 6,7 miliardi, dei quali 4,5 miliardi arriveranno dalla spending review mentre gli altri 2,2 verranno dall'aumento del gettito Iva e della tassazione sulla rivalutazione di Bankitalia che passa al 26%.
Per Renzi essere riusciti a mettere 80 euro nelle tasche degli italiani equivale a “restituire un minimo di speranza e fiducia”. Ora si attende il decreto per vedere quali saranno le fasce sociali che beneficeranno degli 80 euro in più, ma il premier assicura che saranno inclusi anche gli incapienti, ovvero coloro che guadagnano meno di 8mila euro l'anno e che quindi sono esenti dall'Irpef.
Tra le altre misure varate dal consiglio dei ministri c'è anche il taglio agli stipendi dei manager che ora non dovranno superare i 238mila euro l'anno, ovvero lo stipendio del presidente della Repubblica: con tale misura lo Stato rispermierà circa 350-400 milioni di euro.
Scritto da Bruno De Santis. -