Disoccupazione giovanile alle stelle
- 09/01/2014
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In crescita la disoccupazione generale e quella giovanile: i dati provvissori diffusi dall'Istat relativi a novembre 2013 aggravano una situazione già critica. Il tasso di disoccupazione è salito al 12,7% in crescita dello 0,2% rispetto ad ottobre 2013 e di 1,4% rispetto a novembre 2012. In un anno si sono avute 351mila persone in più senza lavoro con un aumento dei disoccupati del 12,1% su base annua toccando quota 3 milioni e 254mila. La crescita della disoccupazione riguarda più gli uomini (+17,2%) che le donne (+6,1%).
Situazione sempre più critica per i giovani: i disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono 659mila con un'incidenza dei disoccupati giovani sulla popolazione in questa fascia di età pari
all’11%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e in aumento di 0,4 punti su base annua. Il tasso di disoccupazione giovanile ha toccato il 41,6%, in aumento dello 0,2% rispetto a ottombre 2013 e di 4 punti rispetto a novembre del 2012: come per il tasso di disoccupzione generale si tratta dei livelli record dall'inizio delle serie storiche, cioè dal 1977. A novembre il numero di occupati è stato 22 milioni 292 mila, con un calo dello 0,2% rispetto al mese precedente e del 2% rispetto a novembre 2012. In calo dell'1% su base annua il tasso di occupazione (55,4%), mentre rispetto all'ultima rivelazione la diminuzione è dello 0,1%. In diminuzione anche il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni che scende dello 0,2% rispetto a ottobre 2013 ed è invariato su basse annua.Scritto da Bruno De Santis.
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