Donne in pensione più tardi e fasce di reddito per la reversibilità
- 20/03/2014
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Tagli alle pensioni: la spending review del commissario Cottarelli non risparmia la previdenza sociale. Se Renzi ha già escluso l’inserimento del contributo di solidarietà per gli assegni superiori ai 2.500, le altre misure previste in tema di pensioni dovrebbero essere approvate. La prima e forse più importante riguarda i requisiti per la pensione delle donne: gli anni dell’età contributiva potrebbe, infatti, essere innalzati da 41 a 42 in modo da parificare i requisiti per la pensione delle donne a quelli previsti per gli uomini. Tale misura porterà a un risparmio di duecento milioni di euro per il 2014 e di un miliardo a regime.
In arrivo anche una stretta sulle pensioni di accompagnamento per le quali potrebbe essere inserito un tetto massimo al reddito per poterne usufruire: Cottarelli ha indicato tale limite in 30mila euro individuali e 45mila di reddito familiare. Novità in arrivo anche per le pensioni di guerra e quelle di reversibilità: dovrebbero essere introdotte, infatti, delle fasce di reddito.
Ultimo capitolo affrontato dal commissario alla spending review è relativo alla deindicizzazione delle pensioni con una stretta prevista a partire dal 2015.
Scritto da Bruno De Santis. -