Ecco come investire i propri risparmi
- 13/09/2013
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Se siete tra gli ormai pochi fortunati ad avere dei soldi da parte, l'errore più grande che possiate fare è lasciarli sul conto corrente dove non frutteranno quasi nulla. Una possibilità è offerta dai conti deposito, ma soltanto se non avete bisogno di soldi nel breve periodo: questa forma di risparmio, infatti, frutta soltanto nel medio o lungo periodo.
Prima di analizzare i vantaggi dei conti deposito occorre sapere alcune cose: non consentono di prelevare con bancomat o carta di credito, né è di utilizzare degli assegni.
Esistono due tipi di conto deposito: vincolati e non vincolati. Nel primo caso è la banca ad assumere il possesso dei soldi e ad investirli e il correntista è vincolato nei movimenti. Tra i vantaggi di un conto deposito vincolato ci sono certamente la possibilità di tassi più alti, mentre tra gli svantaggi deve essere segnalata la presenza di penali in caso di ritiro anticipato dei fondi: per questo è consigliabile investire in un conto deposito vincolato solo se si pensa di non aver bisogno di questi soldi per un determinato periodo di tempo. Il conto non vincolato invece permette l'immediata disponibilità del denaro depositato: consente operazioni di prelievo e versamento e deve essere abbinato a un conto corrente.
Ma come scegliere il conto deposito più adatto alle proprie esigenze' Bisogna considerare: il tasso di interesse annuale lordo, il criterio di calcolo degli interessi, le spese, la valuta di accredito e la data di disponibilità di bonifici e assegni in ingresso, la valuta di addebito dei bonifici in uscita. Infine, attenzione deve essere prestata alla tassazione che influenza il rendimento effettivo del conto.
Scritto da Bruno de Santis
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