ESCO, il lavoro per restare in Europa
- 20/03/2014
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La Commissione Europea ha pubblicato ESCO, la classificazione delle competenze, le qualifiche e degli impieghi, accessibile per la prima volta a tutti. Obiettivo della piattaforma è quello di favorire la mobilità interna tra gli stati dell’Unione Europea e tra i diversi settori del mercato del lavoro. Tale sistema, pur non rivolgendosi direttamente ai cittadini, può essere uno strumento utile per la vita professionale. Infatti ESCO può essere utilizzato come mezzo per favorire la collaborazione tra istruzione, formazione e mercato del lavoro. La piattaforma sarà totalmente gratuita: nata dalla collaborazione tra stakeholeder europei e nazionale e la Commissione Europea, ESCO agevolerà le persone a trovare un lavoro all’estero pur restando nell’Unione Europea. Grazie alla possibilità di consultare le stesse informazioni in 25 lingue, ESCO diventerà il portale europeo per lo scambio dei CV e favorirà la consultazione delle offerte di lavoro presenti nei vari portali tematici di ogni Stato membro.
ESCO potrà essere utilizzato da imprese, studenti, occupati e disoccupati: le prime potranno definire il fabbisogno di competenze interne, gli altri registrare il loro percorso di studio e costruire il loro profilo professionale. Obiettivo finale è quello di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro in un contesto europeo. Maggiori informazioni su ec.europa.eu/esco/home.
Scritto da Bruno De Santis. -