Cresce il numero di posti di lavoro liberi in Europa: secondo i dati diffusi da Eurostat e riferiti al secondo trimestre del 2014, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno c’è stata una crescita dello 0,2%. Rispetto all’1,5% di dodici mesi fa, infatti, la percentuale di posti di lavoro liberi nel periodo che va da aprile a giugno 2014 si è attestata all’1,7%. Per quanto riguarda invece l’Unione Europea a 28, il tasso di posti di lavoro liberi è pari all’1,6%, uguale a quello registrato nei primi tre mesi dell’anno.
Venendo ai diversi settori, la percentuale di posti di lavoro vacanti nei servizi è del 2,2%, mentre nell’industria e nelle costruzione è dell’1%. Infine, vediamo il comportamento dei vari stati: la percentuale più alta di posti di lavoro liberi si è registrata in Germania, Belgio e Regno Unito con rispettivamente il 2,8%, il 2,4% e il 2,3%. Per quanto riguarda invece le nazioni con il tasso più basso, in fondo alla classifica troviamo Lettonia (0,4%), Polonia (0,5%) e Portogallo e Spagna (0,6%). I dati italiani non coprono l'intera economia nazionale e quindi sono calcolati a parte.
Scritto da Bruno De Santis.