Fisco, dal 2015 dichiarazione precompilata per 30 milioni di italiani
- 24/06/2014
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“Una grande opera di semplificazione”: così il ministro per le riforme Maria Elena Boschi ha illustrato il dlgs sul fisco approvato in Consiglio dei Ministri venerdì. “Dal 2015 per trenta milioni di italiani – ha continuato il ministro – ci sarà la dichiarazione dei reddito precompilata”.
Così dal prossimo anno, entro il 15 aprile sarà disponibile il documento, per via telematica, che farà riferimento ai reddito del 2014 e potrà essere utilizzato sia da lavoratori dipendenti che da pensionati per presentare il modello 730. I contribuenti avranno comunque la possibilità di continuare a utilizzare il vecchio modello 730 o Unico.
Dal 2016 la dichiarazione precompilata riguarderà anche i dati relativi alle spese mediche (assistenza specifica, spese sanitarie che danno diritto a deduzioni o detrazioni), le detrazioni per ristrutturazioni, assicurazioni vita e mutui ipotecati.
La dichiarazioni precompilata vedrà impegnati dati del’Anagrafe tributaria, di banche, assicurazioni ed enti previdenziali, quelli presenti nelle certificazioni rilasciate dai sostituti di imposta. Sarà creata un’unità di monitoraggio che gestirà tali dati: entro il 7 marzo i sostituti d’imposta dovranno trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati della certificazione unica. L’omessa, tardiva o errata trasmissione porterà a una sanzione di cento euro.
Si potrà accedere alla dichiarazione precompilata tramite cassetto fiscale, se il contribuente ha il pin, oppure attraverso intermediari o sostituti d’imposta. Ovviamente il contribuente potrà anche non accettare la dichiarazione e integrarla. La dichiarazione dovrà essere trasmessa all’Agenzia per le Entrate entro il 7 luglio.
Scritto da Bruno De Santis. -