Garanzia Giovani, lavoro e formazione per 50mila

  • 10/04/2014

  • La Sardegna è pronta ad attuare il piano Garanzia Giovani che il Governo farà partire ufficialmente il 1 maggio come annunciato dal ministro Poletti: nel corso di una conferenza stampa il presidente della Regione Francesco Pigliaru e l'assessore Virginia Mura hanno annunciato che saranno circa 50mila i giovani tra i 15 e i 24 anni ad essere coinvolti nel piano regionale che rientra nella Garanzia Giovani. La convenzione sarà firmata il prossimo 11 aprile e il piano prevede nove misure diverse: accoglienza accoglienza, presa in carico e orientamento (6.627.188 euro); formazione (10.381.564 euro); accompagnamento al lavoro (8.501.750 euro); apprendistato (nessuna risorsa prevista); tirocinio extra-curriculare, anche in mobilità geografica (8.127.188 euro); servizio civile (1.625.438 euro); sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità (5.083.625 euro); mobilità professionale transnazionale e territoriale (1.625.437 euro); bonus occupazionale (12.209.063 euro).

    In totale le risorse a disposizione del piano Garanzia Giovani per la Regione Sardegna sono 54 milioni di euro. Con la delibera approvata dalla Giunta Regionale, ora si potrà mettere in atto il programma che prevede:  l'avvio in fase sperimentale delle nuove funzioni dei Centri Servizi per il Lavoro quali soggetti erogatori dei servizi di accoglienza, presa in carico, orientamento e accompagnamento al lavoro; il coinvolgimento degli altri soggetti accreditati per l’erogazione di tali servizi, come le Università; l'utilizzo di forme snelle ed efficienti di costituzione dell’offerta di servizi formativi, quali il catalogo di attività mirate e di interventi contro la dispersione scolastica;  la valorizzazione di misure attivate con altre risorse, quali l’apprendistato di primo e terzo livello, per il quale sono già in attuazione specifici avvisi di chiamata; la razionalizzazione dello strumento del tirocinio attraverso un programma di offerta diversificata sulla base del titolo di studio e della domanda aziendale.

    Scritto da Bruno De Santis. 

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