I Jobs Act arrivano in aula: Governo a rischio rottura
- 23/04/2014
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Arriva oggi alla Camera i Jobs Act, il decreto lavoro partorito dal Governo Renzi: il provvedimento però non avrà vita facile con le tante fibrillazioni che vive la maggioranza che appoggia l’esecutivo. Il testo approvato dalla Commissione non ha, infatti, ricevuto il parere favorevole di Nuovo Centrodestra e Scelta Civica: i due partiti hanno preannunciato battaglia in Parlamento tanto che il Governo sta valutando l’ipotesi di porre la fiducia per blindare il provvedimento.
Alla base delle divisioni all’interno della maggioranza ci sono le modifiche apportate al decreto: in particolare le novità contestate da Nuovo Centrodestra e Scelta Civica riguardano l’abbassamento da 8 a 5 delle proroghe dei contratti a termine nell’arco dei trentasei mesi, il ripristino per l’apprendistato dell’obbligo della formazione e della soglia del 20% di apprendisti da assumere al termine del percorso formativo prima di assumerne altri. A essere contestata però è soprattutto la norma che fissa il tetto massimo dei contratti a tempo determinato al 20% dei contratti a tempo indeterminato e non più sul totale dell’organico: per chi infrange tale normativa ci sarà la necessità di stabilizzare i contratti in eccesso.
Scritto da Bruno De Santis. -