Imprese, aumentano donne e immigrati
- 09/12/2013
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È in aumento il numero di imprese con a capo donne e immigrati: è quanto esce fuori dall’ultimo rapporto annuale del Censis. La crisi ha spinto sempre più persone a provare la strada del mettersi in proprio e tale tendenza è stata più diffusa soprattutto per quelle categorie, come donne e immigrati appunto, a maggior rischio disoccupazione. Nell’ultimo anno le imprese rosa sono aumentate di cinquemila unità con un +0,3% (percentuale maggiore rispetto allo 0,1% generale). In crescita anche il numero di stranieri che hanno aperto un’impresa in Italia: nel 2012 sono quasi quattrocentomila gli imprenditori stranieri presenti in Italia con una crescita del 16,5% rispetto al 2009 e del 4,4% soltanto nell’ultimo anno. Tutto questo mentre le imprese a guida italiana sono diminuite del 4,4% negli ultimi quattro anni e dell’1,8% negli ultimi dodici mesi. Le cifre presentate dal rapporto Censis possono essere spiegate anche con l’aumento della disoccupazione nel nostro paese: davanti alla prospettiva di restare senza lavoro e in assenza di sicurezza per il futuro, donne e immigrati scelgono di rischiare in proprio e tentano di percorrere la strada della creazione di una nuova impresa.
Scritto da Bruno De Santis. -