Incentivi alle aziende: le indicazioni operative per assumere dipendenti over 50 e donne
- 07/08/2013
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Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e la crisi economica ha effettuato una naturale selezione per criterio anagrafico nei confronti dei giovani e degli over 50. Se i primi sono considerati ancora 'inesperti' da un datore di lavoro che cerca di ampliare il proprio business, quelli della seconda
categoria sono ritenuti ormai 'obsoleti' e talvolta si sottovaluta l'esperienza accumulata nel tempo.
Sempre presente, invece, il problema dell'occupazione femminile, la cui 'discriminazione all'accesso' precede l'eventuale età anagrafica.
L'INPS ha diffuso la circolare n. 111 con la quale illustra le indicazioni operative per accedere agli incentivi ' inclusi nell'articolo 4, commi 8-11 della legge 92/2012 - di cui potranno beneficiare gli imprenditori che assumeranno queste cateogorie di lavoratori:
Soggetti beneficiari dell'incentivo:
1. uomini o donne con almeno cinquant'anni di età e 'disoccupati da oltre dodici mesi';
2. donne di qualsiasi età, residenti in aree svantaggiate e 'prive di un impiego regolarmente
retribuito da almeno sei mesi';
3. donne di qualsiasi età, con una professione o di un settore economico caratterizzati da
un'accentuata disparità occupazionale di genere e 'prive di un impiego regolarmente
retribuito da almeno sei mesi';
4. donne di qualsiasi età, ovunque residenti e 'prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno ventiquattro mesi'.
Tipologia contrattuale inclusa nell'incentivo
Saranno prese in considerazione le domande delle aziende per i soggetti sopra indicati nel caso di:
1.assunzioni a tempo indeterminato;
2.assunzioni a tempo determinato;
3.trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto agevolato.
La circolare, infine, illustra le eventuali modalità di coordinamento con altri incentivi statali e gli adempimenti dei datori di lavoro -