Istat, le donne valgono la meta' degli uomin
- 26/02/2014
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Le donne valgono la metà degli uomini: è questa la conclusione che arriva dalla stima dell'Istat sul valore del capitale umano. In media il capitale umano di ogni italiano ammonterebbe a 342mila euro: si tratta della capacità media di ogni cittadino del nostro paese di generare reddito e si riferisce alle attività di mercato. La stima è riferita al 2008 e mette in mostra una differenza enorme tra uomini e donne: a queste ultime, infatti, l'istituto di statistica ha attribuito un valore pro-capite di 231mila euro, il 49% in meno rispetto agli uomini. Se però alle attività di mercato sommiamo anche quelle domestiche, il valore sale a 431mila euro, il 12,3% in più rispetto ai maschi.
Altra differenza si può riscontrare tra le varie fasce di età: i giovani hanno un valore pro-capite pari a 556mila euro, rispetto ai 293mila euro dei lavoratori tra i 35 e i 54 anni e i 46mila euro delle persone tra 55 e 64 anni. In questo caso a incidere sulla stima è il maggior tempo in cui i giovani, si presume, genereranno reddito: tale stima però potrebbe anche essere rivista al ribasso visto i dati sull'occupazione giovanile e la possibilità che i giovani facciano il loro ingresso nel sistema produttivo in ritardo.
Scritto da Bruno De Santis.
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