Italia, i giovani scelgono l’estero
- 09/12/2013
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Sono sempre di più i giovani italiani che scelgono di andare a studiare o lavorare all’estero: dal 2008 si è assistito alla ripresa dell’emigrazione anche studentesca che invece aveva subito un calo tra il 2003 e il 2007.
Mete preferite per chi sceglie di studiare all’estero sono Regno Unito e Germania: negli atenei britannici si sono trasferiti nel 2011 oltre undicimila giovani italiani, mentre il numero di concittadini presenti nelle università tedesche sfiora le novemila unità. A seguire ci sono Austria (7.594), Spagna (6.101), Francia (5.851) e Stati Uniti (4.036). In totale nel 2011 si sono contati 62mila studenti italiani all’estero, 23mila in più rispetto a cinque anni prima.
Ma non è tutto: perché cresce anche il numero di giovani italiani che scelgono di rimanere all’estero anche dopo aver terminato gli studi. Si tratta di un fenomeno che riguarda soprattutto il settore delle nuove tecnologie e che coinvolge in modo particolare gli Stati Uniti, paese dove si punta molto, anche economicamente, sulla ricerca. Alla base di tale scelta c’è soprattutto un dato: chi lavora all’estero ricopre posizioni più elevate e ha maggiori prospettive di carriera e guadagno rispetto a chi ha fatto la scelta opposta, preferendo restare in Italia.
Scritto da Bruno De Santis. -