Italia, un paese di Neet
- 03/01/2014
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Un Neet in una famiglia su quattro: nel 28,9% delle famiglie italiane, secondo il report ‘Famiglie e lavoro’ redatto da Italia Lavoro e relativo al 2013, c’è un giovane tra i 15 e i 29 anni che non studia e non lavoro. Lo studio evidenzia come i Neet siano presenti in quasi due milioni di famiglie italiane, più di un quarto del totale di quelle presenti in Italia.
Il dato non è uniforme in tutta Italia con il Sud che presenta la più alta percentuale di giovani che si trovano attualmente in una momento della loro vita in cui non studiano più e non hanno ancora un lavoro: in Puglia la percentuale di famiglie con un Neet sale al 39,3%, mentre in Calabria, Campania e Sicilia si supera il 40% (rispettivamente 42,4%, 42,9% e 44,8%).
Ovviamente tale situazione ha ripercussioni anche sulla vita sociale dei ragazzi: quasi cinque milioni di giovani tra i 20 e i 29 anni al 31 dicembre 2012 ancora viveva con i genitori, tra questi il 13% sono inattivi che non studiano, il 14,7% disoccupati e il 31,6% inattivi che studiano. Ciò che colpisce maggiormente è il fenomeno dello scoraggiamento giovanile e l’inattività: molti non hanno più la speranza di trovare un lavoro e per questo evitano finanche di cercarlo. Scritto da Bruno De Santis.
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