Lavorare a Miami
- 27/02/2014
-
Gli Stati Uniti sono da sempre destinazione preferita degli emigranti: tra le città a stelle e strisce che godono della 'simpatia' degli italiani c'è Miami che negli ultimi anni ha visto crescere la presenza di cittadini del nostro paese. Per trasferirsi e lavorare a Miami occorre però sbrigare alcune pratiche burocratiche. Occorre sapere, infatti, che per uno studente che decide di restare più di novanta giorni a Miami occorre il Visto Studente: per averlo occorre effettuare la registrazione ai corsi che si vogliono seguire e inviarla, insieme ai documenti personali, al dipartimento competente presso la scuola. A questo punto si riceverà il documento denominato l-20, necessario per poter richiedere il visto all'Ambasciata o al consolato presente in Italia. Per eventuali coniugi e figli è necessario invece il Visa F-2. Per avere invece un visto lavorativo occorre la richiesta presentata da parte del datore di lavoro. Una possibilità particolare per ottenere invece il Permanent Resident Visa è la Green Card Lottery: ogni anno il Governo Usa mette a disposizione circa 50mila di queste card attraverso una lotteria. Per gli italiani ci sono 700 green card l'anno: i vincitori potranno portare negli Stati Uniti anche il coniuge e i figli non coniugati e di età inferiore ai 21 anni.
Scritto da Bruno De Santis. -