Lavorare all’estero, i paesi migliori
- 27/01/2014
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Lasciare l’Italia alla ricerca di un lavoro, emigrare lontano dal Bel Paese per realizzarsi professionalmente: sono in molti che prendono la decisione di trovare un impiego all’estero. Ma quali sono i paesi migliori per trovare lavoro? Quali le opportunità offerte dalle varie nazioni? Come si può fare per trovare un impiego? Il primo passo da compiere è consultare EURES, il Portale Europeo della Mobilità Professionale, dove si troveranno le offerte di lavoro presenti nei 32 paesi europei e le informazioni utili per trasferirsi in ognuna di queste nazioni. Il portale offre un servizio di orientamento per i lavoratori che cercano un impiego lontano dalla propria nazione: al suo interno troverete informazioni sullo stile di vita e di lavoro in tutti i paesi dello Spazio Economico Europeo, il servizio di curriculum online per pubblicare il proprio cv e renderlo visibile ai consulenti EURES e ai datori di lavoro registrati.
EURES a parte bisogna sapere che le nazioni del Vecchio Continente dove è più facile trovare lavoro sono Norvegia, Danimarca, Svezia, Regno Unito e Germania. In particolare le nazioni del Nord offrono varie opportunità a chi è in cerca di un nuovo impiego: ad esempio in Danimarca c’è carenza di infermieri e medici, mentre in Norvegia è l’ingegnere la figura professionale più richiesta. In particolare si prevede che nei prossimi cinque anni ci saranno assunzioni per diecimila ingegneri altamente qualificati: una cifra che non potrà essere soddisfatta contando unicamente sulla forza lavoro norvegese per cui si prevedono buone possibilità anche per gli stranieri.
Scritto da Bruno De Santis. -