Lavorare all’estero nell’edilizia: le opportunità
- 02/04/2014
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Le imprese di costruzioni hanno avuto un incremento di fatturato estero negli ultimi due anni, una tendenza che sembra destinata a continuare anche nei prossimi mesi: ecco perché lavorare all’estero nell’edilizia è un’opportunità per molti italiani. Tra i mercati maggiormente in crescita ci sono Tunisia, Marocco, Libia ed Egitto; tra le aziende italiane imprese come Salini, Pizzarotti e Condotte hanno registrato un notevole aumento del fatturato.
Per quanto riguarda le figure più richieste all’estero nell’edilizia, ci sono i tecnici di cantiere, muratori, carpentieri edili, conducenti di scavatrici, elettricisti-impianti, marmisti, imbianchini. Non mancano le offerte anche per termoidraulici ed elettricisti.
Uno strumento utile per chi ha deciso di lavorare all’estero nell’edilizia è il sito della società Kelly che si occupa proprio di reclutamento nell’ambito delle costruzioni. Per chi invece vuole provare con un’auto-candidatura si può inoltrare il proprio curriculum vitae alle aziende italiane del settore edile che lavorano anche all’estero. Tra queste ci sono la Astaldi (la propria candidatura può essere inoltrare attraverso l’apposito form presente sulla sezione lavora con noi del sito www.astaldi.it), Ghella (anche in questo caso sul sito www.ghella.com è presente l’area lavora con noi dove poter caricare il proprio curriculum vitae), Salini Costruttori SpA (www.salini.it), Pizzarotti & C SpA (www.pizzarotti.it).
Scritto da Bruno De Santis. -