Lavorare in Australia: disoccupazione giovanile in crescita
- 22/04/2014
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Per chi considera l’Australia come la nuova terra promessa c’è da fare i conti con dati che mostrano una crescita della disoccupazione, soprattutto quella giovanile: certo se si paragonano i numeri dell’Italia a quelli delle terra dei canguri il divario è netto, ma a preoccupare il governo australiano è la tendenza alla crescita dei senza lavoro, soprattutto tra i ragazzi.
Se i confrontano i dati del 2012 con quelli di oggi la crescita dei senza lavoro è evidente: il tasso di disoccupazione è passato dal 5% al 6,1% di febbraio (a marzo è riscesa al 5,8%), ma è nella fascia di età 15-24 che le cose sembrano andare peggio. Si è passati, infatti, dall’11% al quasi 13% (ovviamente un’inezia a confronto con il 42% italiano) e in generale le statistiche mostrano un allungamento dei tempi necessari per trovare lavoro, saliti da 16 a 29 settimane. Ecco allora sorgere il dubbio che anche in Australia di spazio lavorativo per i giovani non ce ne sia poi così tanto e questo incide sulla vita futura di un paese che invece continua a cercare di attrarre nuove risorse umane straniere per alimentare il proprio sviluppo.
Scritto da Bruno De Santis. -