Lavorare in Inghilterra, contributi a sostegno della mobilità nella ricerca
- 15/07/2014
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C’è tempo fino al 28 ottobre 2014 per partecipare a ‘International Exchanges Scheme’, programma della Royal Society che offre un contributo economico per favorire la mobilità tra gruppi di studiosi di diverse nazionalità. Il programma offre finanziamenti per sostenere gli scambi tra ricercatori britannici e gruppi proveniente da altri paesi.
Il bando è aperto a candidati (sia inglesi che stranieri) in possesso di dottorato di ricerca o di una solida esperienza nel campo della ricerca: entrambi al momento della candidatura devono fare capo a un ente o a un’università, devono avere un contratto a tempo indeterminato o determinato valido per tutta la durata del finanziamento e trovarsi ciascuno nel proprio paese. Non sarà accettata la candidatura di soggetti che lavorano per organizzazioni private.
I settori ai quali si rivolge il bando sono: scienze naturali e settori affini inerenti alla fisica, chimica, matematica, informatica, ingegneria, agricoltura; ricerca biologica e medica; aspetti scientifici dell’archeologia, geografia e psicologia sperimentale. Ogni progetti dovrà avere una durata massimo di due anni: prevista la copertura di mobilità bilaterale e ricerca per periodi di 3, 12 o 24 mesi con finanziamenti da 3mila a 12mila sterline. Le domande devono essere presentate dall’istituzioni presso la quale lavora il candidato inglese: maggiori informazioni possono essere trovate sul sito della Royal Society.
Scritto da Bruno De Santis. -