Lavorare in Svezia
- 28/02/2014
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La Svezia è una delle nazioni dove è più facile trovare lavoro: il paese scandinavo presenta uno dei tassi di disoccupazione più basso, appena il 7% ad ottobre, e offre retribuzioni elevate e servizi di primo livello. Ovviamente ci sono anche alcuni problemi, come un sistema fiscale piuttosto duro, ma nel complesso la Svezia è una delle nazioni migliori dove trasferirsi. Ma cosa bisogna sapere prima di decidere di lavorare in Svezia? In primo luogo, analizzando l’economia scandinava si nota come il settore della ricerca avanzata e della relativa tecnologia sono tra i più floridi. Così le professioni più richieste sono quelle legate all’IT, poi ingegneri, personale sanitario, esperti di finanza e cuochi.
Per trovare lavoro in Svezia ci si può rivolgersi a diversi siti: si va da quello degli uffici di collocamento (www.ams.se) , alla rete Eures; per il settore dell’IT invece è utile il sito computerswedens.se. Per ciò che concerne gli aspetti burocratici invece occorre rivolgersi all’Ambasciata: in linea di massima il documento più importante è il personnummer, un numero che serve praticamente a tutto (dalla registrazione all’ufficio di collocamento all’affitto di una casa).
Infine, una panoramica sulla legislatura relativa al lavoro: a fronte di un salario di ingresso molto alto (si parla di 2.500), ci sono cinque giorni di ferie retribuite l’anno, più vari benefit soprattutto quando si diventa genitori. La contrattazione non è però nazionale, ma stabilita dalle singole aziende.
Scritto da Bruno De Santis. -