Lavorare nella Banca d'Italia: bando per laureati
- 06/10/2015
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Bando della Banca d'Italia per giovani laureati: l'istituto offre diverse borse di studio (intestate a Bonaldo Stringher, Giorgio Mortara e Donato Menichella) per offrire a giovani neolaureati la possibilità di perfezionare i propri studi, sia in Italia che all'estero. Vari i settori che saranno toccati dalle borse di studio: economia politica, politica economica, statistica, econometria, analisi dei mercati e degli strumenti finanziari e interrelazioni tra crescita economica e settore giuridico.
La Banca d’Italia si riserva di convocare gli assegnatari delle borse di studio a selezioni per il conferimento di borse di avviamento alla ricerca della durata di tre mesi prorogabili fino a sei e da fruire all’interno dell’Istituto e anche la facoltà di convocare i borsisti anche a sostenere una specifica prova d’esame per l’assunzione in esperimento nel grado di Coadiutore.
I borsisti avranno l'obbligo di frequentare per l'anno accademico 2016/2017 un corso universitario di perfezionamento, di durata prevista non inferiore a 9 mesi, a scelta dal candidato, ma in linea con gli studi svolti dal borsista e con la tipologia di borsa offerta. Ogni laureato può candidarsi soltanto per una borsa. Vediamo i requisiti da possedere: laurea specialistica/magistrale o laurea quadriennale o di durata superiore conseguita con un punteggio non inferiore a 110/110 presso un'università o un istituto superiore italiani; ottima conoscenza della lingua straniera utilizzata nei corsi universitari prescelti. Le borse di studio hanno un valore pari a 27mila euro annui e saranno erogati in quattro rate. Per presentare la propria candidatura c'è tempo fino alle ore 18 del 12 ottobre. Maggiori informazioni su https://www.bancaditalia.it/chi-siamo/lavorare-bi/borse-di-studio/edizione-2015/Bando_borse_22_07_2015.pdf.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO24.IT
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