Lavorare nella ricerca in Francia: come candidarsi
- 07/03/2014
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Tra i lavoratori che decidono di abbandonare l’Italia è in aumento il numero di ricercatori: nel nostro paese, infatti, la ricerca è sempre più abbandonata a sé stessa, travolta dalla carenza di fronti. Non va allo stesso modo all’estero: ad esempio in Francia, il governo ha messo a disposizione delle borse di studio in lingua e cultura francese nell’ambito dell’Accordo Culturale tra Italia e Francia ed in collaborazione con la Fondazione PRIMOLI.
Il bando ha come destinatari dottorandi e dottori di ricerca che al 31 dicembre 2013 non hanno compiuto 35 anni di età: per candidarsi occorre aver ottenuto un’ottima votazione alla Laurea e presentare un progetto di ricerca preciso e documentato. Requisito preferenziale sarà l’inserimento in un progetto di ricerca o il collegamento con Università, Centri, Enti di ricerca.
Le borse danno diritto a 1.060 euro al mese ciascuna e offrono l’opportunità di trascorrere dai 2 ai 5 mesi presso un’università francese per effettuare ricerche in tre ambiti: letteratura francese e francofona, lingua e linguistica francese, aspetti della cultura francese. Le candidature devono pervenire entro il 18 marzo 2014: i documenti da presentare per partecipare alla selezione per le borse di studio possono essere consultati sul bando integrale alla pagina www.esteri.it/NR/rdonlyres/BA9D0E97-7766-49F9-A126-ED917709A003/35355/20140131_Bando_Borse_di_ricerca_in_lingua_e_cultur.pdf.
Scritto da Bruno De Santis. -