Lavorare sulle piattaforme petrolifere
- 27/02/2014
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Lavorare sulle piattaforme petrolifere è una possibilità per diversi profili professionali: si va dall'ingegnere meccanico al geologo marino e poi ancora chimico, operaio, meccanico, cuoco, medico, etc. Per lavorare sulle piattaforme petrolifere occorre essere altamente specializzato nel vostro settore: tra le figure più richieste trovano posto gli esperti di impiantistica, i piloti di elicotteri, gli chef e il personale sanitario.
Per tutti ci sarà una buona retribuzione che prende in considerazione, oltre all'elevata professionalità, anche la pericolosità dell'ambiente lavorativo. Bisogna poi tener presente che tale tipo di lavoro comporta lunghi periodi di isolamento dalla normale vita sociale. Ecco quindi che per un meccanico la retribuzione arriva intorno agli ottantamila euro, mentre un ingegnere senior può toccare uno stipendio annuo di ben trecentomila euro.
Per chi vuole affrontare tale esperienza tra le compagnie petrolifere a cui inoltrare la vostra candidatura segnaliamo: Marske Site Services Limited Ellerbeck Way, Stokesley Business Park, Stokesley, Eni, Api, Erg, Polimeri, Shell, Gulf Oil, Oil Carreers, etc. Requisito fondamentale, senza il quale potrebbe rivelarsi davvero inutile presentare il proprio curriculum, è la conoscenza della lingua inglese: è questa, infatti, la lingua ufficiale utilizzata sulle piattaforme petrolifere dove lavorano persone di diverse nazionalità.
Scritto da Bruno De Santis. -