Lavoro agile, in Legge di Stabilità il nuovo regolamento
- 28/10/2015
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Nuovo regolamento per il lavoro agile: con la legge di stabilità sarà introdotta una normativa sullo smart working che riprende quella europea. In particolare il lavoro agile è quello che consente di effettuare le proprie mansioni non in ufficio e deve essere vincolato da un accordo scritto che specifichi come sarà effettuata la collaborazione da casa (si parla comunque di lavoro dipendente e non a partita Iva)
Secondo il nuovo regolamento, il datore di lavoro "è responsabile della fornitura, dell’istallazione e della manutenzione degli strumenti necessari ad un telelavoro svolto regolarmente, salvo che il telelavoratore non faccia uso di strumenti propri". Inoltre nell'accordo devono essere specificati anche orari di lavoro e pause, mentre la retribuzione non dovrà essere inferiore ai colleghi che svolgono le stesse mansioni in azienda.
Attualmente i lavoratori agili sono in crescita: tra i ragazzi nati tra gli anni ottanta a duemila, 1,8 milioni è impiegato in telelavoro. Ovviamente non mancano i rischi come quello della difficoltà di separazione tra vita privata e professionale, 'aiutati' in questo dalle moderne tecnologie.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO24.IT
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