Artigianato e piccole imprese: sono questi i capisaldi dell’economia del Sud Italia, secondo quanto emerge dal Rapporto presentato da Confartigianato durante la Convention 'Progetto Sud 2020. Proposte e strumenti per lo sviluppo imprenditoriale nelle aree meridionali'. In particolare il rapporto evidenzia come le piccole imprese stiano attraversando una fase di costante crescita: nel Mezzogiorno il numero di Pmi registra un +0,23% rispetto al calo dello 0,14% registrato al Nord. A trainare il Meridione è la Campania con una crescita dello 0,93%; a seguire ci sono Calabria e Molise.
Numeri positivi anche sul fronte occupazione: ad esempio Molise e Basilicata hanno evidenziato una crescita rispettivamente del 4,2% e del 2,5%, rispetto a un calo nazionale dello 0,1%. Una crescita che, come detto, ha riguardato soprattutto l’artigianato: le aziende artigiane nel Sud Italia sono 348.633, il 25,1% del totale. Numeri in rialzo anche per l’agriturismo con 3.709 aziende e per il settore alimentare, vero fiore all’occhiello del Meridione: qui si trovano 106 prodotti agroalimentari Dop e Igp, pari al 40,9% del totale nazionale di questa tipologia di produzioni.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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