Corsa all’apertura di partite Iva per sfuggire al nuovo regime dei minimi: a novembre 2014 sono state aperte 38.351 nuove partite Iva con un aumento del 15,5% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. In particolare il boom di nuove adesioni riguarda soprattutto il regime dei minimi: 11.917 sono le domande di adesione con un incremento dell’84% rispetto a novembre 2013. Probabilmente questa corsa all’apertura della partita Iva è dovuta anche al nuovo regime dei minimi introdotto dalla Legge Stabilità 2015, ritenuto forse meno vantaggioso rispetto al regime forfettario in vigore fino al 31 dicembre 2014. Le partite Iva che hanno aderito al vecchio regime dei minimi entro la fine dello scorso anno, infatti, potranno continuare a usufruirne fino alla scadenza naturale che arriva dopo cinque anni o al compimento del 35esimo anno di età.
Tornando al boom di nuove partite Iva, i numeri del Mef mostrano come il 71,7% delle aperture riguarda persone fisiche, il 21,8%società di capitali e il 5,7% società di persone: a seguire non residenti e altre forme giuridiche che insieme arrivano quasi all’1%. Confrontando i dati di novembre 2014 con quelli dell’anno precedente, si nota un aumento più considerevole di partite Iva di persone fisiche (+19,8%). A livello geografico, invece, predomina il Nord con il 42,1%, seguito da Sud e Isole con 34,9% e, infine, il Centro con il 22,8%.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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