Lavoro, colf: crescono italiane e laureate

  • 04/12/2013
  • Fino a qualche tempo fa era un lavoro destinato a straniere, ora il numero di colf italiane è in netto aumento: negli ultimi tre anni il numero di cittadine italiane che hanno lavorato come colf è aumentato di quasi sei punti percentuali. Dal 3,73% del 2011 al 9,26% fatto registrare a settembre 2013: queste le cifre diffuse durante il convegno dell'Associazione Nazionale datori di lavoro domestico (Assindatcolf).
    Le italiane che scelgono tale mestiere hanno per lo più tra i 40 e 59 anni di età e quasi tutte hanno un titolo di studio di scuola media superiore. Non mancano però le laureate (1,8%-2% tra il 2012 e il 2013): negli ultimi anni si è, infatti, assistito a un aumento delle assunzioni di personale italiano con un alto livello di scolarizzazione. Altro dato importante è l'alta percentuale di persone che lavorano in nero: al Nord non è dichiarato il 9,9% di lavoratori, mentre nel 47,3% dei casi si rispettano tutte le regole; al Centro i casi di regolarità totale salgono al 23,3%, mentre al Sud arrivano al 23,7%. Nel Mezzogiorno però il personale che lavora totalmente in nero è il 53,9%, mentre al Centro la percentuale scende al 33,9% (con un 35,6% di casi in cui le famiglie versano solo una parte di contributi).

    Scritto da Bruno De Santis.

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