Lavoro, cresce il numero di occupati
- 05/05/2014
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Buone notizie dai dati provvisori dell'Istat: a marzo cresce per la prima volta il numero di occupati, anche se la disoccupazione rimane su livelli record. A marzo il tasso di disoccupazione generale è arrivato al 12,7%, lo 0,1% in meno rispetto a febbraio ma in aumento dello 0,7% rispetto a un anno fa. Si tratta comunque di una cifra record rispetto all'inizio delle serie mensili (2004) e trimestrali (1977).
Invariato rispetto a febbraio il tasso di disoccupazione giovanile (fascia di età 15-24 anni): il 42,7% dei giovani italiani non ha un lavoro, una percentuale di 3,1 punti più alta rispetto a quella dello scorso anno. Per quanto riguarda gennaio e febbraio, l'Istat ha rivisto i dati indicando rispettivamente il 42,9% e il 42,8%. Attualmente i giovani in circa di lavoro sono 683mila.
Tornando invece al tasso di occupazione a marzo è stato del 55,6%, 0,2 punti percentuali in più rispetto al mese precedente, ma lo 0,2% in meno nel confronto con i dati dello scorso anno. Comunque una buona notizia visto che è il primo rialzo registrato da giugno 2013: gli occupati a marzo sono stati 22 milioni 356mila, 73mila unità in più rispetto a febbraio ma 124mila in meno rispetto allo scorso anno. Invece il numero di disoccupati è pari a 3 milioni e 248mila, anche in questo caso in calo di 5mila unità rispetto a febbraio, ma in aumento di 194mila unità rispetto allo scorso anno.
Scritto da Bruno De Santis. -