Lavoro, disoccupazione: al Sud è il doppio rispetto al Nord
- 09/07/2014
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Non servono certo i dati per capire che in Italia le difficoltà occupazionali più grandi ci sono nel Mezzogiorno: però i numeri, per ultimi quelli diffusi da Bankitalia, dimostrano con evidenza come il divario tra le varie zone d’Italia abbia raggiunto ormai livelli d’allarme. Secondo le statistiche contenute nel rapporto ‘L’economia delle regioni italiane nel 2013’ pubblicato dalla Banca d’Italia, la disoccupazione nel meridione è più del doppio rispetto a quella del centro nord a livello generale e arriva quasi al doppio per quanto riguarda invece i giovani con meno di 29 anni.
Ma quali sono questi dati? Secondo la pubblicazione di Bankitalia che fa riferimento al 2013, il tasso di disoccupazione ha toccato quota 19,7% nel Meridione, praticamente oltre dieci punti percentuali in più rispetto al Centro-Nord dove si è arrivati al 9,1%. Il divario in termini assoluti si allarga ancora di più, toccando livelli allarmanti, per quanto riguarda la disoccupazione giovanile: considerati gli under 29, il tasso di disoccupazione al Sud è pari al 43% mentre al Centro-Nord si ferma al 23%.
Problema simile anche per le imprese: la ripresa c’è stata soltanto nelle aziende del Centro-Nord, mentre quelle del Sud hanno visto diminuire le esportazioni e scendere in maniera più consistente i consumi e gli investimenti.
Scritto da Bruno De Santis. -