Disoccupazione in calo nei prossimi mesi: questo in sintesi il contenuto delle ‘Prospettive per l’economia italiana nel 2015-2017’, il rapporto che contiene le previsioni Istat per i prossimi anni. Secondo l’Istituto di statistica a fine 2015 la disoccupazione si fermerà al 12,5% per poi scendere al 12% l’anno successivo. Sempre nel 2016 si registrerà un aumento delle unità di lavoro pari allo 0,9% con una tendenza che proseguirà anche nel 2017: tra due anni, infatti, la disoccupazione dovrebbe arrivare all’11,4% e le unità lavorative crescere dell’1%.
Le previsioni Istat mostrano dati incoraggianti anche per i consumi: nel 2015 quelli privati cresceranno dello 0,5% anche grazie a un aumento del reddito disponibile e al previsto incremento dell’occupazione. Nei due anni successivi la crescita si farà più consistente: lo 0,9% nel 2016 e lo 0,9% nel 2017. Previsioni positive anche per l’economia: il Pil nel 2015 crescerà dello 0,7%, mentre nel 2016 la crescita sarà dell’1,2% e nel 2017 dell’1,3%.
Tali previsioni si scontrano con i dati di Openpolis, secondo cui in Europa il numero dei disoccupati è passato dal 7,2% del 2007 al 10,2% del 2014, mentre in Italia l’aumento è stato più marcato in diverse Regioni: +12%, Campania +10,05, Puglia +10,04, Sicilia +9,93%.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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