Sempre più dramma disoccupazione giovanile: a giugno i disoccupati tra i 15 e i 24 anni hanno toccato quota 43,7%, in aumento dello 0,6% rispetto al mese precedente e di 4,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2013. Questi i dati Istat che non tengono in considerazione i giovani inattivi, coloro cioè che non sono occupati e non cercano lavoro. In particolare gli occupati in questa fascia di età sono stati 903mila, in calo del 3,3% rispetto a maggio 2014 e del 9,6% su base annua. Il tasso di occupazione giovanile scende così al 15,1%, in calo dello 0,5% rispetto all’ultima rivelazione e di 1,5 punti rispetto al 2013. L'incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa età è pari all'11,7%: in pratica più di un giovane su dieci è disoccupato. La percentuale è in diminuzione dello 0,1% rispetto a maggio,mentre è in crescita di 0,9 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Infine, il numero di giovani inattivi è pari a 4 milioni 376 mila, in aumento dello 0,7% rispetto allo scorso mese (+32 mila) e dello 0,1% su base annua (+2 mila).Il tasso di inattività dei giovani tra 15 e 24 anni, pari al 73,2%, cresce di 0,6 punti percentuali nell'ultimo mese e di 0,5 punti nei dodici mesi.
Scritto da Bruno De Santis