Calo generalizzato della disoccupazione in Europa: le cifre reste note dall’Eurostat evidenziano come il tasso di disoccupazione, con aggiustamento stagionale, registrato nell'Ue a settembre 2014 è stato del 10,1%. Si tratta della stessa percentuale registrata ad agosto ma cifra in calo rispetto al 10,8% dello scorso anno. Per quanto riguarda invece l’Eurozona, i dati Eurostat evidenziano come il tasso di disoccupazione a settembre 2014 è rimasto al 11,5% (la stessa percentuale del mese precedente): mezzo punto percentuale in meno rispetto al 12% registrato a settembre dello scorso anno.
Tra le nazioni che mostrano i numeri migliori troviamo la Germania e l’Austria: con il 5% e il 51,% sono le nazioni dell’Unione Europea con il numero più basso di senza lavoro. Numeri in progresso anche per l’Ungheria: tra agosto 2013 e quello di quest’anno, la disoccupazione è calata di oltre due punti percentuali, passando dal 10% al 7,6%. Disoccupazione in discesa su base annua anche in Bulgaria (dal 12,8% all'11,3%), Repubblica Ceca (da 7% a 5,7%), Croazia (da 18% a 16,1%), Polonia (da 10,2% a 8,7%), Romania (da 7% a 6,9%), Slovenia (da 9,7% a 8,9%) e Slovacchia (da 14,4% a 13%).
L’Italia, invece, si segnala per il record negativo relativo alla disoccupazione giovanile: rispetto al nostro 42,9% fa peggio solo la Grecia con il 50,7% di luglio.
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO.EU
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