Lavoro, disoccupazione sempre più in alto nel 2014
- 06/05/2014
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Continuerà la crescita della disoccupazione nel 2014: le stime Istat parlano di un tasso di disoccupazione al 12,7% nel 2014, mentre nel 2015 si prevede di un leggero calo fino ad arrivare al 12,4% e poi scendere ancora nel 2016. Nell’anno in corso è prevista una diminuzione dello 0,2% delle unità di lavoro, destinate poi ad aumentare nel 2015 e nel 2016, rispettivamente dello 0,6% e dello 0,8%.
In generale nel 2014 continuerebbe la contrazione dell’occupazione anche se in misura minore rispetto allo scorso anno: quello in corso però sarà l’ultimo anno di calo, prima di assistere a una crescita del numero di occupati.
Da segnalare anche che tra i problemi più preoccupanti per il nostro paese ci sono i disoccupati di lunga durata: in Italia si ha il numero più elevato di disoccupati di lunga durata tra i principali paesi europei con una crescita di sei punti percentuali registrata nel 2013. In particolare la situazione più grave è al Mezzogiorno, mentre l Nord-Est è l’area che meno risente di tale problematica.
Tornando alle previsioni ISTAT, la crescita delle retribuzioni sarà moderata: si va dall’1,3% nel 2014 all’1,6% nel 2016, anche a causa del prolungamento del blocco nel settore pubblico.
Scritto da Bruno De Santis. -