Lavoro e famiglia: contributi in Puglia
- 30/01/2014
-
L’Ente Bilaterale per il Turismo Puglia, in collaborazione con la Regione Puglia, ha pubblicato un bando per la concessione di contributi finalizzati alla conciliazione tra lavoro e famiglia: l’obiettivo dell’iniziativa è quella di sostenere il reddito per l’utilizzo di forme flessibili di lavoro utili a garantire la conciliazione tra l’attività lavorativa e la cura dei famigliari delle lavoratrici e dei lavoratori del settore turismo della Regione Puglia.
I contributi sono destinati a: Lavoratrici e lavoratori con contratto a termine o indeterminato nelle imprese che abbiano aderito all’EBT-Puglia almeno quattro mesi prima della presentazione della domanda; Lavoratrici e i lavoratori residenti, attualmente disoccupati, ma che possano dimostrare che a far data dal 19 aprile 2012 hanno avuto un rapporto di lavoro con aziende aderenti all’EBT-Puglia; Lavoratrici e i lavoratori residenti in Puglia che abbiano goduto delle prestazioni dei precedenti avvisi per la sola parte eccedente la prestazione precedentemente fruita. Tali lavoratori devono rispettare i seguenti requisiti: reddito ISEE del nucleo familiare stabilmente convivente non superiore a € 30.000; stiano usufruendo di una forma di flessibilità nel lavoro in un’ottica di conciliazione dei tempi di vita – lavoro; possano documentare un bisogno di conciliazione e di sostegno allo svolgimento della funzione genitoriale.
Le attività per le quali si può ottenere il contributo sono: integrazione alle prestazioni contrattuali di congedo maternità/paternità e congedo parentale/astensione facoltativa; spese per la cura dei minori; misure di sostegno alla paternità una tantum. Maggiori informazioni possono essere trovate sul sito www.ebt-puglia.it.
Scritto da Bruno De Santis. -