Con l’introduzione della tecnologia nel mondo del lavoro, i viaggi business sono sicuramente diminuiti: quello che prima poteva essere fatto per forza di cose dal vivo, può essere ora eseguito tramite internet. Mail, messaggi e videochiamate hanno preso il posto delle vecchie riunioni, ma esistono ancora necessità che ‘obbligano’ i lavoratori ad intraprendere dei viaggi di affari: ma quali sono le abitudini di chi viaggia per lavoro?
HRS, portale di prenotazioni alberghiere che tratta soprattutto viaggi di affari, ha provato a raccogliere qualche dato sui business traveller, partendo dalle città italiane preferite: Milano conferma il primato di Capitale economica d’Italia, seguita a ruota da Roma, Varese e Firenze. Subito dietro ci sono Torino, Genova e Bologna, poi tocca al Veneto con Villafranca di Verona, Mogliano Veneto e Mestre.
Per quanto riguarda la durata del soggiorno, la maggioranza si ferma per non più di tre giorni: il 71% dei viaggi d’affari, infatti, dura da 1 a 3 giornate, contro il 18% dei viaggi da 4 a 5 giorni e l’11% che prosegue oltre.
Infine, per quanto riguarda la scelta dell’albergo, prevalgono gli hotel di media categoria: il 98% dei manager, infatti, scegliere una sistemazione a tre o quattro stelle (rispettivamente il 26% e il 72%).
REDAZIONE GIORNALISTICA IMPIEGO24.IT
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