Alla fine del 2013 ci saranno 750mila ingressi nel mercato del lavoro: queste le stime fornite dal report Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro. Ma quali sono le aziende che assumeranno di più, quali i settori più 'prolifici'' Sempre in base ai dati di Excelsior, tra il 13,2% di aziende che effettueranno un'assunzione, le maggiori opportunità si avranno in quelle che si occupano di esportazioni e della creazione di nuovi prodotti. In particolare i settori in maggiore espansione saranno quello degli alimentari con 29mila nuovi assunzioni, della metallurgia con 23mila ingressi e quella della meccanica con 31mila assunzioni. In totale la maggior parte delle assunzioni riguarderà i servizi (528mila): 151.400 nel settore alberghiero e della ristorazione, 68.600 nel commercio al dettaglio e 54.400 nei servizi di supporto alle imprese e alle persone.
Andando più nello specifico, le professioni più ricercate sono quelle qualificate nel settore del commercio e dei servizi: sono quasi duecentomila i posti a disposizione in negozi, attività ricettive, ristoranti, servizi sanitari, sociale, culturali, alla persona e alla sicurezza. Molte di meno invece le assunzioni di artigiani, operai specializzati e agricoltori, fermi a quota 76mila: una cifra molto vicina a quella delle professioni non qualificate. Saranno quasi 70mila i nuovi ingressi per chi lavora in ufficio (segretarie, gestione amministrativa, assistenza clienti), mentre il settore con meno assunzioni è quello delle professioni intellettuali, scientifiche e con elevata specializzazione, con 29mila nuovi ingressi.
Scritto da Bruno de Santis