Lavoro, ecco perché le imprese licenziano
- 28/05/2014
-
Alla base della decisione delle imprese di licenziare c'è il ritardo nei pagamenti: secondo un'analisi realizzata dalla Cgia di Mestre relativi a dati Intrum Justitia di un'indagine condotta nei primi tre mesi del 2014, il 20% delle imprese licenzia per il ritardo nei pagamenti. Un dato drammatico per l'Italia, ma che è addirittura uno dei migliori di tutta Europa: infatti, i numeri del nostro paese sono positivi rispetto a quelli fatti registrati nei maggiori Paesi dell'Unione Europea.
Al contempo però l'Italia si dimostra il peggior paese pagatore del Vecchio continente: in media la pubblica amministrazione paga le imprese a 165 giorni, ben 107 giorni in più rispetto alla media Ue; inoltre nei rapporti commerciali tra le imprese il committente salda dopo 94 giorni contro una media europea di 47 giorni. Situazione non certo migliore nel rapporto tra privati e imprese: in media servono 75 giorni alle aziende per essere pagati completamente, ben 41 giorni in più rispetto a ciò che accade nell’Ue. L'Italia vanta quindi i numeri più alti d'Europa, neanche in Grecia si fa peggio con il pagamento della P.a. alle imprese che arriva in media dopo 155 giorni. Una situazione peggiorata notevolmente con la crisi: il tempo necessario per il pagamento è salito di cinque giorni nel rapporto tra privati e imprese, di sei nelle transazioni tra imprese e di ben 37 giorni per il pagamento della Pubblica amministrazione.
Scritto da Bruno De Santis. -