Lavoro Giovani, il piano del Governo
- 20/12/2013
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Alle prese con la piaga della disoccupazione giovanile, il Governo vara un piano nazionale per agevolare l’occupazione di chi è appena uscito dalla scuola o si trova senza lavoro: l’intervento mette a disposizione 1,5 miliardi di euro da spendere tra il 2014 e il 2015 e coinvolge Stato e Regioni. L’obiettivo è quello di fornire un’opportunità ai giovani. Sei le possibilità previste dal piano varato dall’esecutivo: un contratto anche con un bonus d'assunzione, un contratto di apprendistato, un tirocinio retribuito, un’opportunità di servizio civile con borsa, un percorso formativo integrativo, un percorso per mettersi in proprio e favorire l'autoimprenditorialità.
Il piano giovani rientra nello Youth Guarantee programme varato dall’Unione Europea e prenderà il via ufficialmente il 1 gennaio 2014. In particolare i destinatari degli interventi sono giovani tra i 18 e i 29 anni, senza impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi e/o privi di un diploma di scuola media superiore o professionale. Tale misura prevede uno sgravio di un terzo dello stipendio e dei contributi fino a un massimo di 650 euro al mese.
Previsto inoltre un rilancio dell’apprendistato con tre modalità diverse: per prendere una qualifica o un diploma, professionalizzante o contratto di mestiere, in alta formazione e ricerca.
Scritto da Bruno De Santis. -