Lavoro giovani, persi due milioni di posti in 10 anni
- 14/07/2014
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Oltre due milioni di posti di lavoro persi tra i ragazzi tra i 18 e i 34 anni in un decennio: sono alcuni dei dati pubblicati dal Censis e dal Forum Ania-Consumatori. Dal 2004 al 2013 sono stati persi 2,3 milioni di posti di lavoro per giovani con meno di 35 anni, con gli occupati in tale fascia di età che sono passati dal 59,7% al 46% con un calo di 12,7 punti percentuali. Un crollo del numero di occupati che ha portato l’Italia a perdere più di 152 miliardi di euro.
Una situazione che spinge 3,2 milioni di ragazzi a pensare di emigrare e trasferirsi all’estero: già perché tra quelli che non vivono con i genitori, sono ben 980 mila che non riescono ad arrivare a fine mese con il proprio stipendio e 2,3 milioni quelli che regolarmente o frequentemente ricevono aiuto economico dai genitori. Ecco allora spiegato anche il motivo per cui il 43% dei ragazzi nati tra il 1980 e il 1996 è preoccupato per il proprio futuro: una percentuale ben più alta della media generale che è del 29,2%. Infine, soltanto il 12,3% dei giovani si dichiara abbastanza sicuro: il 26,6% prova ansia per la mancanza di una rete di protezione, mentre il 17,9% vive uno stato di incertezza.
Scritto da Bruno De Santis. -
