Lavoro, gli italiani non parlano inglese
- 16/12/2013
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La conoscenza delle lingue stranieri è fondamentale per l'ingresso nel mondo del lavoro: ormai quasi tutte le offerte richiedono la perfetta padronanza della lingua inglese e per spiccare tra i vari candidati è necessario conoscere anche altre lingue. Una tendenza che gli italiani però faticano a comprendere: secondo il rapporto Ef English Proficency Index (EF EPI), l'Italia occupa una delle ultime posizioni nella classifica europea della conoscenza dell'inglese. Lo studio mette a confronto la conoscenza dell'inglese nelle varie nazioni del mondo ed è stato compiuto attraverso test effettuati tra il 2007 e il 2012 su 750mila adulti provenienti da 60 paesi. Nel confronto con gli altri paesi europei, l'Italia fa davvero una magra figura risultando 21esima su 23 nazioni considerate: peggio dell'Italia fanno solo Francia e Turchia, fanalino di coda di questa particolare classifica.
A livello mondiale le cose non vanno meglio: il nostro paese, infatti, è al 32esimo posto dietro anche a Vietnam e Sri Lanka. La classifica è guidata dalla Svezia, seguita da Norvegia e Paesi Bassi; nelle prime dieci posizioni ci sono anche Estonia, Danimarca, Austria, Finlandia, Polonia, Ungheria e Slovenia. L'ultima posizione è invece occupata dall'Iraq, preceduto di poco da Arabia Saudita e Algeria.
Scritto da Bruno De Santis. -