L’artigianato resiste alla crisi: attualmente esistono oltre 17mila imprese italiane legate all’attività artigianale. Si tratta dei cosiddetti mestieri antichi: arrotino, maniscalco, spazzacamino, etc. Un’analisi della Camera di Commercio di Milano ha preso in esame la situazione dell’artigianato in tutta Italia: lo studio ha portato alla luce come la Lombardia è la Regione che vanta la maggior diffusione delle imprese artigiane. In Lombardia, infatti, ci sono il 12,5% di tutte le botteghe di antichi mestieri presenti sul territorio nazionale: la maggior parte delle attività riguardano calzolai, falegnami e corniciai.
In testa alla classifica delle città con il maggior numero di botteghe c’è Milano, seguita da Bergamo, Monza e Brianza e Brescia. Numeri soddisfacenti anche a Roma e Bolzano, anche se in questo caso i dati segnalano alcune differenze legate al territorio: nella Capitale, ad esempio, c’è una grande diffusione di calzolai e corniciai, mentre Bolzano è il regno dei falegnami. Altre particolarità riguardano Chieti e Padova: nel comune abruzzese c’è un’alta percentuale di attività del ricamo, mentre la città veneta spicca per numero di arrotini. Proprio calzolai, falegnami, corniciai, ricamo e arrotini sono i cinque mestieri più diffusi sul territorio nazionale, quelli che non conoscono crisi.
Scritto da Bruno De Santis.