Lavoro, i dirigenti lo vogliono flessibile
- 27/01/2014
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Il Lavoro? Meglio flessibile secondo i dirigenti e gli impiegati di fascia alta italiani: un sondaggio realizzato da Regus, fornitore di soluzioni per ambienti di lavoro, evidenza come il 66% dei dirigenti italiani preferisce, a parità di condizioni, un impiego più flessibile. Altro dato interessante riguarda il 64% di dirigenti italiani che è convinto che il lavoro flessibile migliora la fidelizzazione del personale.
La possibilità di lavorare in maniera flessibile risponde a tre esigenze: tagliare i costi delle assunzioni, attirare e fidelizzare il personale migliore. Lo studio è stato effettuato contattando oltre ventimila dirigenti e imprenditori di 95 paesi. In Italia è emerso che il lavoro flessibile è un utile deterrente contro l’abbandono dei dipendenti, ma non solo: il 60% degli intervistati lo considera come un vero e proprio benefit, arrivando ad affermare che rifiuterebbe un impiegato se non presentasse la possibilità del lavoro flessibile (49%).
Altri dati emersi dallo studio: il 60% degli intervistati è convinto che l'offerta di un lavoro flessibile aumenti la fedeltà dei dipendenti; il 50% degli intervistati sostiene invece che sarebbe rimasto più lungo nel suo ultimo posto di lavoro se fosse stato previsto il lavoro flessibile.
Scritto da Bruno De Santis. -