Lavoro, il benessere dei dipendenti aiuta le aziende
- 21/03/2014
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Meglio stanno più producono: secondo un’indagine di Johnson & Johnson, il benessere dei dipendenti incide sulla produzione delle aziende. Lo studio evidenzia come migliorare la qualità della vita e la salute dei dipendenti hanno un impatto positivo sull’azienda, agendo su: riduzione degli incidenti sul lavoro (fino al 20%), riduzione dell’assenteismo (- 6%). Tali fattori portano anche a un aumento dell’efficienza del lavoratore e quindi della produttività, tutto a vantaggio degli imprenditori. Vantaggi ci sono ovviamente anche per il dipendente che può godere di un umore migliore, correre meno rischi di infarto, ictus e diabete (patologie legate allo stress) e può lavorare di più e meglio.
In virtù di tali dati anche nel nostro paese si sta diffondendo la consapevolezza che offrire luoghi di lavoro adatti ai lavoratori è un priorità per ogni azienda: spazi di lavoro adeguati, angoli relax, aree wellness, flessibilità dell’orario di lavoro sono da tempo offerti in alcuni paesi, ma stanno prendendo corpo anche in Italia. Per facilitare il benessere dei dipendenti c’è anche la possibilità di utilizzare Myto, uno sorta di social network che favorisce la salute dei dipendenti e li aiuta a tenere uno stile di vita corretto, monitorando grazie a una serie di strumenti digitali i comportamenti e i miglioramenti del lavoratore.
Scritto da Bruno De Santis. -